Quello delle berline è un segmento duro a morire, capace di resistere alle mode passeggere e all'accanita concorrenza...
Il fascino intramontabile di berline e utilitarie
Quello delle berline è un segmento duro a morire, capace di resistere alle mode passeggere e all'accanita concorrenza portata da SUV, crossover e derivati. Simbolo di mobilità per eccellenza, le vetture che rientrano in questa categoria esercitano ancora grande fascino tra gli automobilisti.
Automobilisti che in questo caso si dividono in due fazioni distinte: da un lato quelli che scelgono un'utilitaria per ragioni squisitamente pratiche, dall'altro tutti coloro che cercano dalla propria vettura personalità e piacere di guida.
Il mercato risponde alle necessità di entrambi gli schieramenti con una rosa di modelli ampia e soddisfacente, da qualsiasi punto di vista. Decenni di evoluzione hanno portato sulle vetture che guidiamo tutti i giorni gli ultimi ritrovati tecnologici, con raffinate soluzioni tecniche spesso derivate dalle competizioni.
Chi cerca nell'auto la praticità di un mezzo deputato alla mobilità quotidiana può contare su vetture estremamente sicure, affidabili ed efficienti. Complice anche le sempre più stringenti norme anti inquinamento i produttori hanno spinto forte sul fronte ricerca e sviluppo. L'obiettivo di rendere le auto sempre più ecologiche ha prodotto un piacevole effetto collaterale: è aumentata l'efficienza di combustione, a tutto vantaggio della termodinamica. Risultato? Motori sempre più puliti, parsimoniosi nei consumi ma al contempo sempre più prestazionali e duraturi.
L'avvento della tecnologia ibrida ha contribuito in modo significativo a un ulteriore passo avanti in questa direzione. Le moderne berline, equipaggiate con propulsioni ibride o ibride plug-in, possono vantare doti di efficienza energetica impensabili fino anche a pochi anni fa.
Con il motore endotermico giunto a livelli di sviluppo mai visti prima, la parte elettrica entra in funzione per fornire un'ulteriore spinta, sgravando l'unità principale da inutili carichi, abbattendo drasticamente i consumi di carburante.
E se fin qui il discorso fa gola ai tanti automobilisti in cerca di un'auto nuova, efficiente e sicura, quando si parla di prestazioni l'altra fazione che abbiamo citato in precedenza alza le antenne. E lo fa a ragione, visto che gli ultimi motori endotermici nelle versioni più spinte regalano performances che fino a pochi anni fa erano destinate al segmento delle supersportive.
Il caso Golf
Se c'è una vettura in grado di incarnare entrambe le facce della stessa medaglia questa è proprio la Golf. Regina indiscussa delle hatchback sin dalla sua comparsa sul mercato oltre quarant'anni fa, l'intramontabile compatta tedesca attira ancora oggi le preferenze degli automobilisti di tutto il mondo.
Disponibile in versione di tranquilla e parsimoniosa berlina di famiglia, veste i panni della supersportiva nella versione R, in grado di erogare la bellezza di 333 cavalli. Una potenza sorprendente che si traduce in prestazioni altrettanto esaltanti: velocità massima 270 km/h e 0-100 km/h in 4,6 secondi.
Secondo dati ufficiali e aggiornati di recente, la Golf può vantare anche il titolo di terza vettura più venduta nella storia, dato che ci conferma semmai ce ne fosse bisogno la bontà del progetto e l'amore degli automobilisti per il settore delle berline.
Un settore che grazie alle più recenti tecnologie mutuate dall'ibrido può contare su una carriera ancora lunga e, ne siamo certi, foriera di future soddisfazioni.
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